Il Consorzio Roma Ricerche (CRR), che dal 1986 opera a supporto delle imprese di Roma e Lazio per innovazione, ricerca e trasferimento tecnologico, presenta la prima “offerta tecnologica” per le PMI. Il CRR – che tra i soci annovera le Università La Sapienza, Tor Vergata, Roma Tre e LUISS, gli enti CNR, ENEA, Unicredit, Finmeccanica, CCIAA di Roma, Unindustria e il Tecnopolo – ha sviluppato e predisposto un vera e propria offerta innovativa contenente competenze e conoscenze tecnologiche per stimolare un processo dinamico di confronto tra il mondo della ricerca ed il mondo produttivo.
L’obiettivo è predisporre uno strumento informativo a disposizione delle imprese, agile ed efficace, che riesca ad individuare le esigenze e le progettualità insite nel processo di sviluppo aziendale. A tal fine saranno predisposte delle schede di offerta tecnologica che conterranno le informazioni necessarie alle imprese per l`identificazione delle tecnologie più appropriate per il proprio specifico settore industriale. In questa ottica, appare di grande importanza l`accuratezza della rilevazione, della classificazione e della presentazione delle competenze tecnologiche, unitamente agli obiettivi. Queste schede, conterranno le informazioni relative alle specifiche ricerche condotte dai Dipartimenti universitari o dagli Enti di Ricerca pubblici o privati ma anche la loro applicabilità in specifici comparti industriali fornendo anche delle ipotesi di sviluppo di nuovi prodotti, processi e/o servizi collegati alle specifiche tecnologie offerte.
Il CRR supporterà le aziende nella gestione dell`intero processo, dalla definizione degli obiettivi all`identificazione del partner e delle risorse qualificate necessarie, fino allo sviluppo definitivo del progetto di ricerca, accompagnandole anche nelle relazioni con gli Enti di Ricerca e le Istituzioni di riferimento. “L`offerta tecnologica che proponiamo – ha dichiarato Fabio De Furia, presidente del Consorzio – ha l`obiettivo di fornire alle PMI uno strumento efficiente, semplice, efficace e di rapida consultazione da parte delle imprese che consenta loro di semplificare il contatto e il dialogo con il mondo della ricerca, avendo la possibilità di individuare con chiarezza quelli che sono i risultati della ricerca che possano avere delle dirette applicazioni nel mondo della produzione industriale”.
