Tecnopolo ha organizzato il 29/9 un seminario sulle agevolazioni fiscali previste dal sistema Patent Box, rivolte a tutti i soggetti titolari di reddito d’impresa, indipendentemente dalla natura giuridica, dalla dimensione e dal settore produttivo di appartenenza.
Patent Box è un regime opzionale di tassazione per i redditi d’impresa introdotto per la prima volta in Italia nel 2014 con la Legge n.190 e modificato nel 2021 in sede di legge di bilancio per l’anno 2022, a seguito della quale si è passati da uno strumento che prevedeva una detassazione derivante direttamente dall’utilizzo di beni intangibili, ad una misura che garantisce un vantaggio commisurato ai costi sostenuti per la Ricerca e lo Sviluppo di software protetti da copyright, brevetti industriali, disegni e modelli.
La misura è particolarmente interessante per le aziende che investono in R&S e che sono titolari dei suddetti beni intangibili e per le start up innovative che, nella fase di avvio della propria attività, sostengono spese connesse all’ottenimento, alla protezione ed allo sfruttamento di software, brevetti ed eventualmente anche disegni e modelli.
In continuità con modelli introdotti in altri Stati UE, il Patent Box ha l’obiettivo di rendere il mercato italiano più attrattivo per gli investimenti nazionali ed esteri e nel contempo incentivare la collocazione e il mantenimento dei beni immateriali in Italia, favorendo l’investimento in attività di Ricerca e Sviluppo.
Il seminario ha approfondito il funzionamento del nuovo Patent Box, come può essere esercitata l’opzione e quali misure sono state introdotte per semplificarne le procedure di fruizione.