Torna il 6-7 maggio Open House Roma, l’evento internazionale che, gratuitamente e in un solo weekend, apre le porte dell’architettura più bella e rappresentativa della Capitale.
L’evento, organizzato dall’Associazione Open City Roma che ha sede nel Tecnopolo Tiburtino, è sostenuto da Roma Capitale, Regione Lazio e Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti e Conservatori di Roma e Provincia e patrocinato da Senato della Repubblica, RAI, Università Sapienza, Tor Vergata e Roma Tre.
Nel 2016 OHR ha portato il suo pubblico alla scoperta di Roma con più di 70.000 visite guidate, negli oltre 160 siti e 60 eventi speciali.
Anche in questa edizione Open House Roma coinvolge decine di edifici storici, monumentali, museali e siti archeologici, luoghi significativi dell’immenso patrimonio architettonico di Roma.
Ancora una volta il programma sarà suddiviso in 5 aree tematiche: città della conoscenza, attraversare la storia, architettura del quotidiano, abitare, factory e produzione creativa.
È soprattutto su quest’ultimo tema che Open House Roma vuole offrire una visione a 360° mettendo in luce i tanti spazi che stanno diventando, con azioni bottom up, distretti creativi del terzo settore e che stanno contribuendo a recuperare molte zone prima abbandonate della città, dal Mandrione a Castel Bolognese, da Portuense al Pigneto.
Inoltre, sono in programma 30 tour e 50 eventi speciali tra cui Il Futuro passa da qui, previsto per entrambe le giornate, che trasformerà gli spazi dell’Ex Pastificio Pantanella, oggi sede di AIL e GIMEMA onlus, in un laboratorio per rileggere Roma attraverso le sue molte vesti e per far crescere la voglia di progettualità, di ambizione, di futuro.
Per maggiori informazioni su Open House Roma:
Open City Roma – Via Giacomo Peroni 452, 00131 Roma
Laura Vecchio – Ufficio Stampa e Social
Giovanna Mirabella – Relazioni Esterne, PR&Publicity