Rafforzare la competitività del sistema produttivo regionale, promuovendo interventi diretti a sostegno dei processi di internazionalizzazione delle Imprese del Lazio: è questo l’obiettivo del bando POR FESR – Attività 3.4.1, per il quale la Regione mette a disposizione 2,2 milioni di euro; la dotazione potrà essere aumentata con eventuali economie derivanti dagli avvisi già pubblicati a valere sulla stessa attività.
In particolare, il bando concede contribuiti a progetti imprenditoriali di internazionalizzazione realizzati da PMI in forma singola e associata, rappresentative dei principali comparti e settori regionali, con priorità a quelli ricadenti nelle aree della Smart Specialisation Strategy (RIS3) regionale.
Destinatari
PMI in forma singola già costituite al momento della presentazione della domanda (inclusi i liberi professionisti e le Aggregazioni Stabili) e le Aggregazioni Temporanee composte da almeno due PMI indipendenti e non più di sei PMI, già costituite al momento della domanda, ovvero da costituire subordinatamente alla concessione della sovvenzione.
Progetti e spese ammissibili
Sono ammissibili progetti di internazionalizzazione e di promozione dell’export delle PMI finalizzati all’apertura e al consolidamento nei mercati esteri, che prevedono la realizzazione di una o più delle seguenti attività:
- partecipazione a manifestazioni fieristiche, a saloni internazionali, a rilevanti eventi commerciali all’estero;
- progettazione e realizzazione di eventi promozionali, tramite l’acquisizione di servizi specialistici da qualificati fornitori indipendenti, volti alla valorizzazione della singola impresa o, in caso di Aggregazioni, di filiere e reti di imprese; realizzazione temporanea all’estero, per un periodo massimo di 12 mesi, di showroom e centri espositivi;
- attività e relative spese connesse alla realizzazione della prima vendita in un Paese estero;
- acquisizione di altri servizi specialistici per l’internazionalizzazione, quali piani di penetrazione commerciale in un determinato Paese e settore, Temporary Export Manager e altre consulenze specialistiche ad integrazione di funzioni aziendali e funzionali al progetto di internazionalizzazione;
- attività volte a migliorare la qualità della struttura aziendale o del sistema produttivo ai fini dell’esportazione o per finalizzare accordi con clienti o partner esteri, ad acquisire le necessarie certificazioni attinenti standard tecnici, qualità, tipicità dei prodotti e sistemi ambientali, a proteggere nei Paesi target marchi o altri diritti di privativa industriale, a tradurre strumenti commerciali o tecnici.
I progetti possono essere completati da attività accessorie quali azioni di promozione, comunicazione e marketing, e prevedere ulteriori voci di spesa, in conformità a quanto previsto dal bando.
L’importo complessivo dei progetti presentati da PMI in forma singola non può essere inferiore a 5.000 euro; per i progetti di Aggregazioni Temporanee l’importo non può essere inferiore a 20.000 euro.
Le spese ammissibili riconosciute ai fini del calcolo del contributo non possono comunque superare l’ammontare di 30.000 euro per le PMI in forma singola e 100.000 euro per le Aggregazioni Temporanee, anche a fronte di progetti di importo complessivo superiore.
Intensità dell’aiuto
Il 50% della dotazione finanziaria è riservata ai progetti presentati da Aggregazioni Temporanee.
L’agevolazione è un contributo a fondo perduto commisurato alle spese ammissibili, in coerenza e nel rispetto di quanto indicato nell’Avviso. ed è concessa ai sensi del Regolamento Generale di Esenzione o del “de minimis”, in relazione alle diverse voci di spesa e, ove possibili entrambe le opzioni, a scelta del beneficiario.
L’intensità di aiuto è pari al 70% del totale delle spese ammissibili in regime di “de minimis”, e al 50% in caso di applicazione del RGE.
Presentazione delle domande
La presentazione delle richieste avviene con procedura “a sportello”, in due fasi:
- Compilazione del formulario con la richiesta di accesso all’agevolazione esclusivamente per via telematica tramite la piattaforma GeCoWEB di Lazio Innova, a partire dalle ore 12:00 del 13 febbraio 2018. La finalizzazione del formulario tramite portale GeCoWEB non è sufficiente ai fini della presentazione della richiesta di contributo, che dovrà essere formalizzata inviando via PEC la domanda generata automaticamente dal sistema GeCoWEB, previa apposizione di firma digitale.
- Invio tramite PEC della domanda generata dal sistema GeCoWEB a partire dalle ore 12:00 del 1 marzo 2018 e fino alle ore 12:00 del 24 maggio 2018.
L’assegnazione delle risorse sarà effettuata secondo l’ordine cronologico di invio della PEC di trasmissione della domanda.
Per informazioni
NUMERO VERDE 800.989.796
info@lazioinnova.it
infobandiimprese@lazioinnova.it
Documentazione di riferimento
Scheda sintetica
Fonte: Lazio Innova