“Le economie emergenti, specie quelle del Sud Est Asiatico, sono un interlocutore privilegiato per le nostre imprese ad alto tasso di innovazione. Per poter essere competitivi su quei mercati dobbiamo investire sul know-how in campo tecnologico ed esportare le eccellenze che il nostro sistema scientifico ed economico sa esprimere in campo internazionale”. Così ha commentato Fabio De Furia, Presidente del Consorzio Roma Ricerche in occasione dell’incontro con la delegazione scientifica della Corea del Sud composta da rappresentanti istituzionali e professori del Doowon Technical College di Anseong, in Corea del sud, organizzata per presentare e promuovere le eccellenze nel campo del trasferimento tecnologico, della ricerca e del tessuto produttivo di Roma e Lazio e sviluppare future collaborazioni internazionali.
“Questo incontro – ha proseguito De Furia – si inserisce nel ciclo di attività internazionali che il Consorzio Roma Ricerche sta portando avanti già da un anno e rappresentano una preziosa occasione per far conoscere e promuovere all’estero le tantissime risorse nel campo della ricerca e del trasferimento tecnologico del nostro territorio. Oltre a paesi come Cuba, Turchia e Stati Uniti, abbiamo intessuto relazioni istituzionali e scientifiche con molti paesi dell’area asiatica come Indonesia, Cina, Corea, Malesia, Vietnam: sono economie molto competitive da un punto di vista produttivo ma, dal lato dell’innovazione e della creatività, possiamo essere i partner ideali”.
Il Consorzio Roma Ricerche è un’organizzazione no-profit costituita nel 1986, da enti privati e pubblici, con lo scopo istituzionale di realizzare un collegamento tra il mondo universitario e quello industriale per facilitare il trasferimento di tecnologie innovative e strategiche, dal mondo della ricerca a sostegno della competitività del sistema industriale. Soci attuali del Consorzio Roma Ricerche sono: le Università di Roma “La Sapienza”, “Tor Vergata”, “Roma Tre” e LUISS, gli enti CNR, ENEA, Unicredit, Finmeccanica, CCIAA di Roma, Unindustria e il Polo Tecnologico Industriale Romano.