DELEGAZIONE CINESE IN VISITA AL CONSORZIO ROMA RICERCHE
Ieri 1° luglio, una delegazione cinese composta da rappresentanti istituzionali della Provincia e del Parco Tecnologico di Su Zhou (vicino Shanghai) è stata in visita al Consorzio Roma Ricerche.
La visita, organizzata di concerto con Unindustria e con la collaborazione di Tecnopolo SpA, è stata focalizzata sulla presentazione del Tecnopolo Tiburtino, sui servizi offerti alle imprese localizzate nell’area e sui servizi tecnologici offerti dal Consorzio Roma Ricerche. Possibili future collaborazioni e scambi tra i due parchi tecnologici sono il risultato effettivo dell’incontro, commentato così dal Presidente del Consorzio Roma Ricerche e Vice Presidente Esecutivo del Miami Scientific Italian Community Fabio De Furia: “L’Italia ha un grande know-how in campo scientifico e tecnologico che deve essere esportato in tutti quei paesi, come la Cina e l’Asia in generale, che hanno delle economie in forte crescita. Il nostro obiettivo è promuovere le eccellenze nel campo del trasferimento tecnologico, della ricerca e del tessuto produttivo del nostro territorio e individuare anche dei percorsi per sviluppare future collaborazioni scientifiche, a livello internazionale, in modo da facilitare l’internazionalizzazione e far crescere quelle imprese italiane ad alto tasso d’innovazione tecnologica e renderle in grado di competere con successo sui mercati globali”.
La visita, organizzata di concerto con Unindustria e con la collaborazione di Tecnopolo SpA, è stata focalizzata sulla presentazione del Tecnopolo Tiburtino, sui servizi offerti alle imprese localizzate nell’area e sui servizi tecnologici offerti dal Consorzio Roma Ricerche. Possibili future collaborazioni e scambi tra i due parchi tecnologici sono il risultato effettivo dell’incontro, commentato così dal Presidente del Consorzio Roma Ricerche e Vice Presidente Esecutivo del Miami Scientific Italian Community Fabio De Furia: “L’Italia ha un grande know-how in campo scientifico e tecnologico che deve essere esportato in tutti quei paesi, come la Cina e l’Asia in generale, che hanno delle economie in forte crescita. Il nostro obiettivo è promuovere le eccellenze nel campo del trasferimento tecnologico, della ricerca e del tessuto produttivo del nostro territorio e individuare anche dei percorsi per sviluppare future collaborazioni scientifiche, a livello internazionale, in modo da facilitare l’internazionalizzazione e far crescere quelle imprese italiane ad alto tasso d’innovazione tecnologica e renderle in grado di competere con successo sui mercati globali”.